Purtroppo, per quanto sia una pratica che si sta fortunatamente diffondendo sempre di più negli ambienti aziendali, il Networking è ancora circondato da molte idee sbagliate e pregiudizi che hanno a che fare soprattutto con una cultura ancora fortemente tradizionalista.
In molti settori e ambienti, infatti, sembra che attorno al Networking giri un alone estremamente negativo o comunque pieno di preconcetti, che ad esempio vedono questa pratica come un modo per arricchirsi di pochi ai danni di molti.
Ovviamente è una grande sciocchezza.
Ti sbalordirà, ma davvero tutti fanno Networking ogni giorno: non è nulla di nuovo! Da sempre l’uomo ha costruito delle reti di rapporti più o meno profondi e ha cercato di trarre tramite essi dei guadagni che siano personali o professionali. Il Networking ha semplicemente sistematizzato e organizzato con delle strategie efficaci questo comportamento umano.
E le idee sbagliate sul Networking sono diffuse anche tra i professionisti del business. Quindi, prima che tu possa impegnarti nel compito di costruire una rete sana, probabilmente hai bisogno di superare alcune di queste idee sbagliate sul Networking.
È una perdita di tempo
Partiamo dalla prima idea sbagliata ma purtroppo molto diffusa, ossia la convinzione che il Networking sia semplicemente una grande perdita di tempo.
Anche se non tutte le opportunità di Networking saranno un grande successo, concentrati su ogni interazione che ti capita a tiro, che sia faccia a faccia o online poco importa, e punta a formare connessioni più forti. Ricorda infatti che, per quanto gli eventi e i meeting siano fondamentali, il Networking può avvenire liberamente anche al di fuori degli eventi pianificati (e spesso è comunque più efficace), quindi sii strategico riguardo alle persone con cui parli e cogli ogni potenziale occasione.
Il Networking, infatti, riguarda tanto l’espansione strategica delle tue connessioni quanto la capacità di fare due chiacchiere in una stanza piena di persone che non conosci: è un’abilità che devi sviluppare costantemente, non si tratta di una dote naturale ma di un’abilità da raffinare!
Tutto il tempo investito si tradurrà in nuove persone nella tua rete e quindi in nuove occasioni di guadagno.
È una pratica egoistica
Ovviamente, non dobbiamo prenderci in giro. Se stai facendo Networking è perché vuoi trarne un vantaggio in termini di carriera. Tutti fanno Networking con l’obiettivo finale di guadagnarci qualcosa, ma questo non significa necessariamente che sia una pratica scorretta. Parliamo comunque di una pratica di business, perché dovremmo stupircene?
Questo però non significa che il Networking sia una pratica spregiudicata, tutt’altro! Perché se ovviamente chi fa rete lo fa per ottenere dei vantaggi, non si tratta comunque di una pratica a senso unico. Al contrario, quando si costruisce una rete davvero funzionale e solida, tutti i membri coinvolti ne traggono beneficio, potendo contare su una struttura affidabile e su cui poter fare riferimento.
Tuttavia, non dobbiamo nasconderlo: come in ogni campo o settore, esistono degli individui che distorcono questi propositi esclusivamente per i propri fini, ma questo non deve ovviamente ricadere sull’intera categoria, così come, se ad esempio un notaio fa un cattivo lavoro, nessuno si sognerebbe di incolpare tutti i notai là fuori!
Non è una scienza misurabile
Anche questa affermazione è un grande classico e dipende in tutto e per tutto dalla cultura aziendale dominante. Pensa che la quasi totalità dei corsi di marketing aziendale non ti dà nessuna informazione riguardo alla costruzione di una rete di referenze. Se hai intenzione di dimostrare le tue capacità e di metterti in gioco per diventare un Networker a tutti gli effetti e iniziare in questo modo a guadagnare con la tua rete… non potresti avere nessuna certificazione che lo riconosca pubblicamente.
E questo perché le università, i colossi istituzionali, sono sempre mille passi indietro rispetto alla società reale che, nonostante tutto, continua a darsi da fare e ad accogliere il progresso.
Come mai?
È molto semplice: da una parte non si sapeva (fino ad ora) come si potesse fare in modo sicuro e coerente; dall’altra, i molti corsi di business e imprenditoria che ci sono là fuori sono spesso legati ad una cultura fortemente tradizionalista e molto scettica nei confronti dell’innovazione.
Ebbene, noi di Segnalazione Vincente crediamo che il Networking Referenziale funzioni.
Non solo.
Siamo convinti al 100% che il Public Relation Referenziale si appoggi su delle basi certe e scientifiche, e ne diamo prova ogni giorno rispondendo con il nostro metodo alle esigenze delle aziende di oggi.
Il fatto poi di aver sviluppato il primo CRM 100% pensato per gestire e misurare costantemente i risultati tuoi, del tuo team e della tua stessa azienda è fenomenale. Immagina di avere a portata di dito tutto quello che riguarda la sfera di influenza tua e della tua azienda e di poterne seguire lo sviluppo ora per ora, ottenendo dal CRM i consigli giusti di dove investire il tuo tempo.
Non si tratta di un banale passaparola, ma di un sistema organizzato e ben strutturato: una scienza.
E per questo vorremmo che i corsi mainstream sull’imprenditoria e sulle tecniche di business comincino ad includere questa materia giudicandola per quella che è realmente: un’opportunità sicura e da sfruttare a pieno.
Quindi è arrivato finalmente il momento di mettere in campo tutte le tue competenze di Marketing ed espandere la tua rete di conoscenze. Solo in questo modo riuscirai a sviluppare un sistema di referenze capace di incrementare come si deve le tue entrate e a far fruttare gli affari.
Quindi scopri se la tua azienda è in target per il nostro metodo compilando il TEST GRATUITO su www.segnalazionevincente.com!